Coppia gay aggredita su un autobus di linea di Messina


È bastato che due ragazzi salissero su un autobus di linea di Messina perché il loro aspetto ritenuto non sufficientemente eterosessuale scanetasse l'odio di alcuni omofobi, ormai sempre più aggressivi da quando alcuni partiti hanno iniziato a sdoganare ogni forma di intolleranza. Cinque persone avrebbero iniziato ad etichettare i due ragazzi con epiteti omofobi mentre un 50enne li ha aggrediti sbraitando: «Chi è la femmina dei due? Se fosse stato mio figlio lo avrei preso a colpi di bastone».

Dai vertici dell’Atm di Messina è arrivato un immediato commento: «L’Azienda ATM in liquidazione condanna ogni forma di omofobia ed esprime piena solidarietà e vicinanza ai ragazzi colpiti da questo gesto grave ed incivile. Tali gesti non possono essere tollerati in quanto ledono la libertà dell’uomo. Si rimane a disposizione delle Forze dell’Ordine per le indagini che riterranno opportuno svolgere”, hanno concluso commissari liquidatori e direttore generale dell’Atm».
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