Donald Trump invita l'evangelico anti-gay all'incontro ONU sulla depenalizzazione dell’omosessualità

Il presente statunitense Donald Trump ha avuto la sfacciataggine di invitare il reverendo omofobo Johnnie Moore ad un Panel delle Nazioni Unite per la depenalizzazione dell’omosessualità nel mondo.
Il 36 anni, leader evangelico ed attuale commissario per la Commissione degli Stati Uniti sulla "libertà religiosa", definì
l’omosessualità come «un’epidemia» e spergiurò che il brano “I Kissed A Girl” di Katy Perry mirasse ad «alterare il sano sviluppo dei bambini della nostra nazione». Ed ancora, il reverendo omofobo dichiarò pure che «la sperimentazione omosessuale è un’epidemia. Questo è il frutto di anni di marketing che hanno letteralmente alterato le visioni del mondo, degli '80 milioni di millenni della nostra nazione» e sostenne il divieto alle persone trans nell'esercito voluto da Trump. Invitarlo a una riunione del genere è come presentarsi in compagnia di un nazista ad una riunione sull'antisemitismo.

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