Ferrara, il vicesindaco leghista insulta chi manifesta contro il suo padrone

Nicola Lodi dice che, in qualità di vicesindaco che esige di essere pagato anche da chi va voltato altri partiti, si sente legittimato ad esternare e insultare chi osa manifestare democraticamente il proprio dissenso dall'ideologia dell'odio promossa dal suo amato Matteo Salvini.
È un pluripregiudicato che si impone come assessore alla sicurezza della città di Ferrara nonostante nel suo passato abbia rubato, abbia sottratto beni sottoposti a pignoramento, abbia usurpato pubbliche funzioni, abbia violato i doveri di custodia di cose pignorate, abbia organizzato una manifestazione non autorizzata, abbia avuto comportamenti da stalker e abbia provato a spennare il suo datore di lavoro con un infortunio sul quale gravavano i dubbi anche del giudice. Ora, mentre migliaia di cittadini esercitavano il loro diritto Costituzionale alla manifestazione, lui era su Facebook a vomitare insulti:


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