Cesenatico, un giovane è stato aggredito e brutalmente picchiato in discoteca perché gay


Naso rotto, trauma cranico, emorragia interna e necessità di essere sottoposto ad intervento chirurgico per limitare le fratture. È questo il bilancio di un'aggressione omofoba subita da un ragazzo gay all'interno della discoteca Nrg di Cesenatico.
Secondo quanto riporta Corriere Romagna, il giovane sarebbe stato circondato e picchiato da un branco che lo avrebbe "accusato" di essere omosessuale. Solo a distanza di alcuni giorni la vittima ha trovato la forza di raccontare l'accaduto.

In una nota, l'Onorevole Zan sommenta: «A Cesenatico un ragazzo è stato brutalmente aggredito da un gruppo in un locale notturno in quanto omosessuale. Si tratta di una delle più gravi aggressioni omofobe degli ultimi mesi. L’accaduto risale a dieci giorni fa, e solo ora la vittima starebbe decidendo di sporgere denuncia. Piena fiducia nelle forze dell’ordine che sapranno individuare gli aggressori. Ma ancora una volta la vittima di una aggressione omofoba non potrà denunciare l’episodio per ciò che è. Ovvero un crimine consumato per l’orientamento sessuale del ragazzo. L’Italia è rimasto l’ultimo dei grandi Paesi europei e occidentali a non avere una normativa di contrasto contro l’odio omotransfobico. Un ritardo gravissimo. Chi si oppone alla proposta di legge contro l’omotransfobia, si oppone anche all’equità di una giustizia che punisce i reati per ciò che realmente sono. Come maggioranza siamo pronti ad approvare la legge al più presto. Ieri ho avuto un colloquio con il Presidente Fico, il quale ha convenuto sulla necessità di calendarizzare in Aula il prima possibile la legge. La prossima conferenza deciderà su questa possibilità, assieme ai gruppi parlamentari prevista per fine febbraio».
Nei giorni scorsi la Lega di Matteo Salvini ha presentato 59 audizioni in commissione con l'unico intento di allungare i lavori e posticipare la data della votazione.
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