Continuano gli insulti di Tuiach: «Oggi Attila sarebbe accolto tra le bandiere arcobaleno»


Un pontefice che va in giro a dire che alcuni esseri umani non siano degni di vivere e debbano essere uccisi può essere definito "cristiano"? Probabilmente no, ma il consigliere triestino Fabio Tuiach sbraita che lui esige che l'invito all'accoglienza predicato da Gesù debba essere mitigato con l'odio degli uomini dato che lui ha così poca fiducia nel Dio cristiano da ritenere verrà cancellato se non lo si imporrà con la forza. Citando quei fondamentalisti che tanto lo eccitano, il consigliere pare sottintendere che per lui la vita di una persona di religione islamica valga meno di quella di un sedicente cristiano:


Non è chiaro il motivo per cui il consigliere si auto-commenti pur di ostentare il suo odio anti-cristiano contro quei gay che il rappresentante delle istituzioni ama insultare quotidianamente. Ma evidentemente il signor Tuiach si diverte a stalkerare interi gruppi sociali quasi quanto si diverte a calpestare i più basilari principi costituzionali.
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