L’80% delle persone lgbt ha subito bullismo omofobico online

Per quanto Adinolfi e Pillon amino spergiurare che l'omofobia none esisterebbe e che il contrasto all'odio debba essere ritenuta una inaccettabile limitazione a sbraita in faccia a dei bambini che la loro natura sarebbe sbagliata in quanto non conforme ai pruriti sessuali del signor Gandolfini, le statistiche continuano a smentirli.
Un nuovo rapporto di Galop ha rilevato che l’80% delle persone lgbt ha subito una qualche forma di bullismo online negli ultimi cinque anni. E non si tratta certo di casi sporadici dato che uno su cinque risulta essere stato vittima di abusi omofobi on line in più di cento occasioni.
Nel caso di persone trans, la percentuale sale al 93%. Nel 97% dei casi si subiscono insulti, nel 63% di minacce di violenza fisica, nel 41% di minacce di violenza sessuale e nel 39% di minacce di morte.
Una persona su quattro non ha raccontato a nessuno le violenze di cui è stato vittima e meno di una persona su dieci ha denunciato i fatti più gravi alla polizia.

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