Il consigliere Tuiach: «Il Coronavirus è una punizione di Dio contro le zecche comuniste, tra cui l'assessore alla sanità dell'Emilia»


Il consigliere Fabio Tuiach si vanta di come le sue scuse mediatiche non siano altro frasi di mera circostanza. Così come si è scusato per le offese al cristianesimo e alla senatrice Segre per poi ribadirle con preoccupante ferocia sui suoi social, così continua a sostenere che il Coronavirus sarebbe una punizione di Dio contro chi non si dichiara fascista come lui.
Superando ogni decenza, il «camerata» afferma che il Coronavirus colpirebbe solo gli assessori di centrosinistra mentre i leghisti e i fascisti godrebbero di ottima salute:


Paragonando i cittadini che non inneggiano ad Hiler a delle «zecche» e sostenendo che il suo odio sarebbe una «constatazione» e «un dato di fatto» degno del peggior populista fra i populisti, è tra insulti e offese gratuite che il consigliere aggiunge pure:


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