L'Ungheria ha vietato la transessualità


Il populista Orban ce l'ha fatta. Mentre gli ungheresi crepano di Coronavirus, lui ha usato i "pieni poteri" chiesti col pretesto di dover contrastare la pandemia per legalizzare la discriminazione delle persone transgender. Nella sua terra recintata da muri anti-migranti che fanno da meta di pellegrinaggio da parte di Salvini e della Meloni, sarà obbligatorio registrare nei documenti il "sesso alla nascita" senza possibilità di modifiche. Siamo dunque dinnanzi negazione dei diritti civili e umani dentro l'Unione Europea, soddisfando i più pruriginosi sogni di discriminazione dei vari Pillon e Coghe.
6 commenti