"Venere è un ragazzo" di Giuseppe Sciarra
Michele, Emanuele e Ornella. Tre vite che si incrociano per un vuoto esistenziale che cercano di colmare con delle dipendenze: chi dalle droghe e dal botulino, chi dalla propria madre e dal contesto familiare disastrato e chi dalle proprie pulsioni sessuali forse mai realmente esplicitate.
È quanto racconta "Venere è un ragazzo", il nuovo cortometraggio firmato dal regista Giuseppe Sciarra. Tratto da una storia vera, il corto ha voluto dare vita alla vicenda personale dell'attore Tiziano Mariani ed attori professionisti e non professionisti hanno improvvisato tutte le scene facendo riferimento a situazioni in molti casi realmente accadute. Nel progetto sono stati coinvolti la vera madre di Tiziano Mariani, suo fratello e la sua vera compagna, Maria Tona. Tiziano è un’amante del crosdressing e ha spesso indossato abiti femminili. Nel corto ha voluto giocare con quest’altra sua identità.
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