Mario Adinolfi vs Luca Bizzarri, il fondamentalista torna a rendersi ridicolo

Come Salvini, anche il fondamentalista Mario Adinolfi ama mettersi a sbraitare che lui sarebbe il padre di figlie concepite con svariate madri quando non sa più come argomentare le sue stupidaggini. In questo caso, il fondamentalista tentava di porsi al suo esiguo elettorato come il moralista che vuole imporre le sue scelte agli altri attraverso il ripetere slogan contro i ragazzi che fumano canne.
Giocando pure a fare il neurologo, è sbraitando contro Luca Bizzarri che il fondamentalista ha proposto un surreale paragone tra una imprecisata dose di thc assunto quotidianamente al bere una birra (al giorno o a vita? Boh, non lo dice), fregandosene sia della necessità di fornire specifiche sui quantitativi, sia al negare che i ragazzi bevono anche alcolici che hanno gradazioni alcoliche superiori ad una birra. Il risultato è questo:

E se la figlia beve cocktail e non birre? Meglio una figlia alcolizzata ad una figlia che si dovrà fumarsi una canna perché Adinolfi ha cercato di far chiudere i negozi che vendevano cannabis senza thc?