Maurizio Marrone (Fratelli d'Italia) attacca il Torino Pride pubblicando il video di propaganda di Putin

Ricordate l'orribile spot di Putin che è stato confezionato per istigare all'odio contro le famiglie omogenitoriali? Quella mistificazioni devono aver eccitato l'assessore regionale Maurizio Marrone come una scolaretta, dato che l'esponente piemontese di Fratelli d’Italia ha ritenuto di doverlo condividere sulla sua paginetta Facebook.
È accaduto vigilia del Gay Pride di Torino, che quest'anno si svolgerà in forma esclusivamente virtuale per tutelare (al contrario dei populist) la salute pubblica. Il consigliere l'ha pure introdotto elogiando quel Putin che vuole discriminare costituzionalmente le famiglie gay, scrivendo: «In Russia è stato indetto da Putin un referendum per inserire nella Costituzione la tutela della famiglia naturale e impedire le adozioni gay. Per chiamare i cittadini al voto è stato diffuso questo video: guardatelo anche voi, a me sembra tanto l’Italia del 2020».
Nelle immagini si mostrano due gay stereotipati e un bambino che piange perché ad adottarlo non è stato un macchione alla Pillon o uno di quei populisti che lascia moglie e figli a casa per andare a fare turismo sessuale.
Intanto la il centrodestra non patrocinerà il pride, con i loro rappresentanti che si divertono a pubblicare video si propaganda che sfottono e deridono interi gruppi sociali. Lo scorso anno, l’allora assessore con delega ai diritti, Roberto Rosso, (poi arrestato per voto di scambio politico-mafioso) aveva definito il Pride come «una carnevalata».


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