Gianfranco Amato sostiene che il contrasto della pandemia sarebbe incostituzionale
È dalle pagine de La Nuova Bussola Quotidiana che il fondamentalista Gianfranco Anato tenta di sostenere che la tutela della salute sarebbe incostituzionale nel nome di chi chiede la "libertà" di far ammalare gli altri. Inventandosi che questo sarebbe un governo di estrema sinistra, scrive:
La proroga dello stato di emergenza si è fondata non su una condizione attuale, ma su una previsione, tutta da dimostrare, che il virus riacquisti la sua forza nel prossimo autunno. Siamo nel campo del futuribile. Manca il presupposto giuridico della proroga anche perché per la Costituzione l'emergenza deve essere a tempo e l'unico articolo che la giustifichi è quello dello stato di guerra. I padri costituenti diffidavano dell’uomo solo al comando senza controllo. È toccato al governo più di Sinistra mai avuto.
Il bello è che questi non hanno fiatato quando il loro Salvini ha chiesto "pieni poteri", ma ora negano l'emergenza nonostante sbraitano che l'Italia è in ginocchio in attesa di una ripresa che difficilmente potrà mai esserci se si perderà dietro alle sterili polemiche elettorali dei populisti. Ed intanto e aizzato da Amato che il consigliere dichiaratanente fascista Tuiach dice che saremmo in "dittatura" perché continueremo a tenere sotto controllo i focolai:
