Tuiach insiste: lui vuole andare a vivere dove i gay vengono uccisi

Il consigliere fascista Fabio Tuiach continua a trascorrere le sue giornate attaccato al suo profilo di propaganda filo russa, raccontando ai propri proseliti che Dio sarebbe malvagio e che esiga la discriminazione di gay e stranieri esattamente come la pretende lui. Incurante della gravità delle sue continue offese alla religione cristiana, è citando la propaganda populista di Belpietro che il fondamentalista parte con l'auspicare la distruzione dell'Europa perché ritenuta troppo poco incline alla sistematica persecuzione delle minoranze:

In quella sua abitudine ad abusare della religione come "giustificazione" alla discriminazione, il camerata pare divertirsi un mondo citare Paolo di Tarso, ossia quel tale che invitava le donne alla sottomissione e che sosteneva che la donna dovesse stare zitta alla presenza di un maschio:

Sempre inveendo contro i migranti e deridendo la torture da loro subite, il camerata assicura che Dio ucciderà gli uomini se non discrimineranno interi gruppi sociali secondo il volere dei fondamentalisti legati al neonazismo:

Ed ancora, è sostenendo che un prete debba poter pregare contro i gay senza che le sue vittime possano dissentire, il camerata torna a sostenere che lui vuole andare a vivere nei paesi in cui i gay vengono uccisi:

Non mancano invettive contro i sacerdoti che predicano amore anziché odio, inveendo anche contro il papa perché non fascista quanto lui vorrebbe:

Sempre sostenendo che si debba usare il rosario per pregare contro la vita del prossimo, il camerata fa anche vittimismo mentre si lamenta che lui non potrà danneggiare la vita delle vittime del suo odio:

Sempre vomitando odio, ci informa che lui vuole andare in giro a molestare i bambini e a urlargli in faccia che lui li reputa sbagliati in quanto non si portano a letto una camerata come lui:

Si prosegue con il suo sostenere che esisterebbe un razzismo verso gli italiani, che Trump valga quanto il suo amato Mussolini o che le persone di colore sarebbero stupratori:

Aberrante è come l'autore di tali deliri percepisca uno stipendio pubblico, quasi a mostrare il grado di degrado a cui sono arrivate certe istituzioni.