Adinolfi è sempre più ridicolo: «I gay hanno occupato militarmente la televisione»
È imbarazzante la prepotenza con cui Mario Adinolfi continua ad elemosinare visibilità mediatica proponendosi come l'omofobo che sa solo lamentarsi di come ai gay non venga vietato di lavorare. Con i suoi soliti toni offensivi ed anticristiani, è attraverso i suoi profili social che ha attaccando Ballando con le Stelle perché si è accorto con un mese di ritardo che non tutto il cast è espressione dei suoi pruriti sessuali:
Mariotto, Canino, Matano, Costantino della Gherardesca, il trans, la Celentano che balla con una femmina…quando quest’estate ho cominciato a raccontare la nascita di Gaiuno non immaginavo che lo show del sabato sera della Rai sarebbe stato trasformato nel Gay Pride.
Se Adinolfi pare non conoscere che cosa sia un Pride dato che ne parla a casaccio, è alle sue ennesime offese gratuite e transofobiche che Costantino della Gherardesca ha replicato:
Ancora delle posizioni così omofobe nel 2020? Forse questo signore vuole un one man show di Zazzaroni, come intrattenimento da prima serata.
Ricorrendo al suo solito vittimismo da omofobo che si dice discriminato da chi non si lascia discriminare, il fondamentalista ha risposto:
Costanti’, tu c’hai la prima serata su Raiuno, lasciaci avere un’opinione trasmessa tramite un piccolo profilo social. Avete occupato la tv, siete una lobby potente e prepotente, iper-rappresentata in ogni spazio dei media. Ho cambiato canale e su Canale 5 inneggiavano a un trans.
Insomma, oltre il ridicolo. Ed ovviamente si premura di parlare al maschile di una donna trans per essere certo di risultare offensivo.