Bufale padane. Salvini si inventa un fantomatico divieto all'albero di Natale


Questa estate non indossava la mascherina e diceva che si doveva poter fare baldoria perché lui era certo che non sarebbe mai arrivata una seconda ondata. Ora che la seconda ondata è arrivata, Salvini ha ricaricato le molle sbraitando che si devono far muovere milioni di italiani e si devono ricongiungere persone potenzialmente infette con anziani a rischio perché è Natale.
E se è evidente che il padano cerchi consensi in quel suo compiacere qualunque egoismo, l'apice dello squallore lo ha visto andare in televisione (dove ormai pare soggiornare a tempo pieno) a sbraitate che lui esige non si faccia "terrorismo sul Natale" per poi inventarsi un fantomatico "divieto all'albero di Natale":


Lo ha fatto ieri sera, sopite del Maurizio Costanzo Show. Il tutto con quel tono da elenco che tanto lo appassiona e con un conduttore che ha detto che avrebbe ragione lui.
Poi, confermando la sua abitudine a sbraitare contro tutto senza mai proporre nulla, interessante è come alla domanda su quali fossero le sue proposte, lui non abbia proposto assolutamente nulla ed abbia preferito uscirsene con un delirio sul fatto che al gente divorzierebbe a causa della convivenza imposta dalla pandemia. Quindi lui li farebbe uscire per andare dalle amanti anche a rischio di far crepare mezza Italia?
Ed è proprio certo che il problema è che invita a non ammazzare i propri genitori solo per un cenone e non di una curva epidemiologica che mostra un costante aumento dei morti? Perché dover organizzare il cenone al cimitero perché si è ste4rminata la propria famiglia non pare una gran bella idea.
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