Emma Marrone torna a parlare degli i insulti omofobi ricevuti da Blue Phelix sui social


Forse ricorderete di come Mario Adinolfi si gettò a capofitto nell'insultare un 22enne pur di ostentare la sua omofobia. Ovviamente condì i suoi insulti con quelle sue solite frasette volte a sostenere che i gay sarebbero privilegiati e che lui trova ingiusto che possano fare carriera anche se lui si è strombato due moglie e ritiene che quei tre coiti dovrebbero consegnargli un programma sulle reti Rai.
Tutto nacque da una sua reinterpretazione delle parole pronunciate da Emma Marrone in difesa di un cantante di X-Factor, evidentemente da lui insultato solo per colpire chi osa non essere omofobo quanto lo è lui.
Ebbene, se avesse una coscienza, forse ora dovrebbe nascondersi dalla vergogna dato che Emma Marrone ha precisato il contesto delle sue parole: «Quando ho detto che l'Italia non è pronta per Blue Phelix, non parlavo della discografia ma degli insulti omofobi che questo ragazzo ha ricevuto sui social dal primo momento che è entrato ad X Factor».
Ne consegue che Adinolfi abbia molestato un ragazzino e abbia offeso la sua musica pur di vantarsi di essere dalla parte di chi ha ruolizzato il concorrente. E chissà se nelle sue due "famiglia tradizionale" il fondamentalista si diverta anche a sbraitare in faccia alle sue figlie di come i loro giocattoli siano stati acquistati con i soldi che lui ha fatturato legittimando e promuovendo odio contro quei loro coetanei che osano non volersele scopare come lui vorrebbe.

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