Cortocircuito integralista. La pagina di Alessandro Benigni finisce nel mirino dei no-vax
L'integralismo organizzato è andato in cortocircuito. La pagina di Alessancro Benigni è stata presa d'assalto dai no vax dopo raccolto consensi tra ultracattolici, complottisti e intolleranti grazie al suo aver prestato il fianco alle teorie antiscientifiche della De Mari e alle "perle" sull'omosessualità a cura di Frank Gordon (un tizio che millantava titoli accademici per poi essersi rivelato un allevatore di conigli).
Ed è qui che arriva il cortcorcuito, perché i no-vax sono una parte importante dei complottisti che potrebbero credere alle sue teorie scontro i gay, ponendo il fondamentalista in una posizione che lo vede contrapposto al suo stesso pubblico.
A scatenare l'ira dei suoi seguaci è stato questo post:
Tanto ha portato i suoi seguaci a rivoltarsi contro di lui, usando gli stessi slogan che lui gli ha insegnato. Benigni viene così accusato di pensiero unico, di non rispettare chi la pensa doverosamente e di essere un nemico di Dio:
