Signorini torna a propinare lo stereotipo del gay sensibile


I gay sono animali sensibili che ogni donna dovrebbe valutare come alternativa ai chiwawa. Più o meno è con questi toni che Alfonso Signorini ha parlato dei gay italiani nel domandare a Stefania Orlando se non avesse scelto l'amicizia di Tommaso Zorzi, in quanto gay.
«Ho tantissime amiche che hanno come migliori amici degli omosessuali, perché dicono che sono degli amici meravigliosi», ha dichiarato il conduttore.
Fortunatamente la Orlando lo ha asfaltato rispondendo: «Io non amo ruolizzare, è soltanto un caso. Io divido il mondo fra brave persone e persone meno brave. A me piacciono le persone perbene, le persone con cui sto bene. Se poi succede che siano gay è un caso, non vado a cercare quello. Tommaso è una persona meravigliosa, al di là del suo orientamento sessuale».
Signorini che ha comunque voluto aggiungere: «A me piace questo discorso, apprezzo e sottoscrivo il tuo discorso, Stefania, però io sono anche orgoglioso di essere omosessuale, quindi so che noi omosessuali abbiamo una sensibilità molto particolare di cui andiamo molto fieri e so che questa sensibilità è molto amata dalle donne. Sono orgoglioso che le mie amiche mi abbiano scelto perché trovano in me una sensibilità diversa».
Peccato esistano gay insensibili o semplicemente stronzi, esattamente come gli etero. Ma in Italia siamo ancora fermi ai più beceri stereotipi.
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