I discepoli della De Mari: «Test Covid sono strumenti per il genocidio globale e il controllo totale»


Sinceramente avevamo pensato in uno scherzo, ma pare che chi abbia scritto quella cose ci creda davvero. Fatto sta che su un blog chiamato Voci dalla strada troviamo una curiosa teoria volta a sostenere che i test per il Covid-19 sarebbe uno «strumento per il genocidio globale e il controllo totale». Scrivono:

Ho appena ricevuto una notizia molto inquietante dalla Slovacchia, dove il personale di un laboratorio ospedaliero di Bratislavia ha condotto uno studio sui test COVID PCR e ha concluso che i tamponi che ti infilano nel naso fino al cervello stanno impiantando nel tuo corpo gli idrogel DARPA.
DARPA è la Defense Advanced Research Projects Agency - un'agenzia di ricerca e sviluppo del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile dello sviluppo di tecnologie emergenti per l'uso militare. Originariamente conosciuta come Advanced Research Projects Agency, l'agenzia è stata creata il 7 febbraio 1958 dal presidente Dwight D. Eisenhour, USA.
Dallo studio "Darpa Hydrogel è una sostanza artificiale che crea un convertitore tra il segnale elettromagnetico e la cellula vivente, tessuto e organo. Converte un segnale elettromagnetico da un trasmettitore in un segnale che una cellula vivente capisce e risponde."
"L'idrogel Darpa e il litio bloccano e distruggono la ghiandola pineale e fanno sì che la persona pensante diventi un biorobot controllabile. Un idrogel è un vettore di una sostanza attiva, il suo compito è quello di far entrare la sostanza nel corpo in un punto prestabilito".
Quindi, il Darpa Hydrogel è un componente chiave, "questi sono in realtà nano-antenne", per connettersi al 5G e consentire all'élite globale di controllare letteralmente le persone come robot beatles.
Citano i risultati dei loro test che mostrano che Darpa Hydorgel è anche mortale per le cellule del sangue umano. Se usato in combinazione con il litio, che è altamente tossico, può distruggere la ghiandola pineale. Il rapporto afferma inoltre "Da queste informazioni è chiaro che i test stick sono uno strumento criminale di genocidio nella popolazione della Slovacchia. Si tratta di un evento mondiale, ponderato e accuratamente preparato".

Un bel complottone, vero? Ed infatti pensavamo fosse solo ironia, anche perché pare difficile prendere per serio un blog capace di pubblicare lanci editoriali come questo (che a noi era sembrata solo una butta battuta di cattivo gusto sui morti):



Ma la pagina esiste davvero e tenta di sostenere che i vaccini ucciderebbero perché il loro gruppo ha tracciato 118 decessi a livello mondiale. Ovviamente non si tratta di decessi legati ai vaccini, ma di decessi che loro hanno deciso di collegare ai vaccini sulla base di illazioni prive di evidenze scientifiche. Comunque sia, a fronte di 1,14 miliardi di dosi somministrate, 118 decessi sarebbero veramente molto pochi, soprattutto se si conta che nella sola Italia siamo arrivati a registrare più di 300 morti al giorno per Covid.

Date le premesse, stentavamo a credere fosse una cosa seria. Ma il sito ha un canale Telegram su cui abbiamo trovato la pubblicità di un incontro che coinvolge la solita Silvana De mari, ormai ritenuta la reginetta dei complottisti di estrema destra:



A quanto pare, è questa la roba di cui si nutrono seguaci della "dottoressa". Ed ovviamente non mancano pure curiose teorie sulla Nasa che spruzzerebbe farmaci nell'atmosfera usando le scie chimiche:



Se ce ne fosse bisogno, su Bufale.net trovate spiegato perché quella è una balla (peraltro inventata e sbugiardata nel 2017, ma si sa che il complottista non butta via niente).
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