Il partito di Adinolfi torna a molestare la famiglia del piccolo Tobia


Il partito di Adinolfi continua a molestare i bambini, con particolare enfasi per Tobia. Negli anni, le molestie subite da da parte di Mario Adinolfi hanno costretto Nichi Vendola e il marito Ed Testa a dover abbandonare l'Italia, trasferendosi in Canada per proteggere il figlio dall'odio del fondamentalismo organizzato.
la storia è nota. Il compagno italo-canadese di Vendola era diventato padre di un bambino, nato legalmente grazie alla gestazione per altri in California. In Canada, patria del marito di Vendola la legge consente agli omosessuali di adottare i bambini, ma la sua famiglia non è mai piaciuta ad un Mario Adinolfi che ha cercato di vomitare il suo odio contro di loro mentre chiede che nessuno possa dire nulla riguardo alle sue due famiglie o all'uso promozionale che è solito fare delle sue figlie minorenni.
Fatto sta che il processo Ilva ha riacceso l'ira adinolfiniana contro la famiglia di Tobia, portando il solito marocchino adinolfiniano a vomitare il suo odio in un messaggio in cui chiede che Vendola sia arrestato perché a lui non piacciono le leggi dello stato in cui vive suo marito:



Immancabile è stato anche il plauso di Sara Reho, già autrice di violenti post in cui minacciava i figli dei gay, dicendo di volerli strappare ai loro genitori per farli adottare da famiglie selezionate sulla base della loro eterosessualità.
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