Karima Moual difende il ddl Zan. I fondamentalisti la insultano e la minacciano: «Bisogna tagliarele la lingua»


La giornalista Karima Moual è stata vittima di violente minacce di morte dopo aver partecipato a Carta Bianca su Rete 4. I soliti fondamentalisti, aizzati dalla lobby dei soliti noti, l'hanno incultata ferocemente e hanno sostenuti debba essere mutilata in virtù di come la loro opinione non piaccia ad Adinolfi. Tra razzismo, sessiamo e tutte le altre depravazioni che accompagnano lquesti siggetti, le hanno scritto:



Eccola dunque la "libertà di opinione" proposta dai vari Jacopo Coghe. Loro chiedono la "libertà" di poter insultare e molestare i bambini mentre rivendicano impunità per le loro molestie a chi osa avere opinioni che non piacciono all'ultra-destra.
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