Secondo il capogruppo leghista in Senato, il ddl Zan servirebbe a "rendere più facile la vendita di smalto nero agli uomini"


Non ci sono più parole. Secondo il capogruppo leghista in Senato, il ddl Zan servirebbe a "rendere più facile la vendita di smalto nero agli uomini".
È questa la deriva assunta dai partiti populisti che sognano sacre alleanze con Ungheria e Polonia, con politici che irridono i diritti civili e sfottono le vittime.
Prendendo la parola in Aula, il capogruppo della Lega in Senato, Massimiliano Romeo, ha parlato del ddl Zan asserendo: «Se si vogliono introdurre logiche di mercato, come il genere neutro, che rende più facile vendere lo smalto nero agli uomini, allora noi non ci stiamo».
Il riferimento pare ad uno di quei soliti slogan coniati dall'organizzazione forzanovista Provita onlus, con Romeo che non parla di quel ragazzino che ha Fano è stato aggredito e picchiato solamente perché aveva lo smalto nero alle unghie. Uno smalto che Romeo irride, fomentando il rischio che altri bulli possano commettere altri crimini mentre il partito di Salvini li difende.

3 commenti