Adinolfi attacca i partiti del "family day", promettendo che lui sarà molto più omofobo di loro


Di ritorno dai suoi nazi-parti tra i seguaci di Hitler, il fondamentalista Mario Adinolfi si è messo a sbraitare istericamente che ogni voto dato al suo partito sarà un voto contro la famiglia, ribadendo come la sua unica fissazione resti l'omofobia e la pretesa di leggi liberticida che vietano i matrimoni altrui. Dice che il suo dirsi "cristiano" lo porti a ritenete sia ingiusto che l'Europa chieda unioni civili o matrimoni che conferiscono alle sue vittime il diritto alla libera circolazione, anche se poi pretende che i "cristiani" si facciano andare bene quel suo secondo "matrimonio" celebrato a Las Vegas con una tizia che il Catechismo ci dice debba essere considerata come una concubina con cui lui ha commesso adulterio.
Come pretesa al suo solito post impregnato di omofobia, Adinolfi se la prende con i leader del "Family Day" perché anche i settori omofobi dicono che non lo voterà nessuno. Inizia così a spiegare che i suoi voti varrebbero più degli altri, sostenendo che il presunto impegno dei suoi miliziani dovrebbe fargli meritare "stessi voti della Forza Italia di Gasparri":



Interessante p come falsifichi i testi delle risoluzioni europee, ma senza dire che lui sta con la Meloni e Salvini insieme ad Orban dato che poi la gente voterà i due populisti e non lui. Ed immancabile sono anche gli insulti a chi vota altri partiti, tipici della sua arroganza
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