Trieste. Il consigliere fascista Tuiach invita a ricorrere a "estremi rimedi" contro ii migranti


Il camerata Fabio Tuiach, esponente di maggioranza del consiglio comunale di Trieste, ha più volte incitato i neofascisti ad usare la forza contro i migranti. Nei mesi scorsi elogiò il terrorista leghista che fece una carneficina sparando all'impazzata per strada, così cone invitò i camerati triestini a sparare ai migranti dai balconi delle loro case.

Ossessionato dal suo odio razzista quasi quanto risulta ossessionato dal suo odio omofobo, il camerata si è inventato questa folle storiella in cui sostiene che dover scappare da fame e guerra sarebbe un affare dato che lui crede a Salcini quando dice che essere profughi sia una "pacchia" visto che i fascisti amano raccontarsi che poi si avrebbe vitto e alloggio gratuito.
Dicendosi invidioso verso chi ha subito spuri o aggressioni perché loro non hanno un greenpass e lui è negazionista, sostiene anche che il suo odio per la vita altrui dipenderebbe dal suo voler "difendere" la famiglia proponendosi come quello che non si vaccina e potrebbe ammazzare i suoi stessi figli. ma dato che la sua risposta a tutto è il razzismo, ne conclude che è lecito usare "metodi estremi" per far fuori quei migranti che lui odia:



Il Prefetto resterà in silenzio anche questa volta?
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