È uscito "Don't Hold Back", il nuovo singolo di Osvaldo Supino
"Don't Hold Back" è il nuovo singolo di Osvaldo Supino. Co-scritta e co-prodotta da Osvaldo insieme a Ili e Riley Smith "Don't Hold back" è un brano pop che combina grinta, eccentricità e sensualità.
«C'è voglia di leggerezza, di lasciarsi andare per tre minuti e godersi il momento senza pensare a bollette, problemi e a tutto il caos che ci circonda -dichiara Osvaldo- Sento il bisogno di condividere emozioni positive con il mio pubblico, soprattutto in questo complicato periodo storico».
"Don't Hold Back" è parte del nuovo progetto di Osvaldo iniziato a giugno con "Lights Down Low", e la versione in spagnolo "Perder il control" che prevede la pubblicazione di differenti singoli prima dell'uscita del nuovo album: «Va tutto molto veloce nella la musica e voglio portare il mio pubblico a sentire di più, a vivere ogni canzone profondamente, esattamente come faccio io quando le scrivo. Anche se pubblicate in momenti differenti sono tutte canzoni connesse tra di loro per sonorità e tematiche. C'è proprio un legame creativo tra loro che le fa parte di un unico progett»o.
Il lancio di "Don't Hold Back" per pura casualità cade proprio in questi giorni in cui il senato ha respinto il DDL Zan, argomento molto sentito per Osvaldo da anni personaggio tra i più coinvolti in termini di diritti LGBT e cantautore scelto da Spotify Italia per la campagna "Claim your Space": «mi sento umiliato, arrabbiato, deluso. Viviamo in un Paese che non ci protegge e non ci supporta, che non vuole darci una possibilità. Ogni giorno leggo storie di persone discriminate per la loro sessualità ed è inaccettabile. Dobbiamo fare il cambiamento, è necessario, è fondamentale per far crescere il nostro Paese».
A seguire la pubblicazione di "Don't Hold Back" ci sarà il videoclip in uscita nelle prossime settimane e una lunga promozione con il quale l'artista ricomincerà nuovamente, seppur a tratti virtualmente, a girare il mondo con la sua musica.
Clicca qui per ascoltare il brano.
Leggi l'articolo completo su Gayburg