I Paesi Bassi risarciranno le persone trans costrette alla sterilizzazione


Il governo dei Paesi Bassi si è pubblicamente scusato per la legge, in vigore dal 1985 al 2014, che costringeva le persone trans a sottoporsi a intervento chirurgico e sterilizzazione per poter cambiare il proprio genere sui documenti. Durante quegli anni, infatti, non era possibile ottenere il riconoscimento giuridico della nuova identità senza l'obbligo di sottoporsi al trattamento ormonale o all’intervento chirurgico (esattamente come chiede ancora oggi Mirko De Carli a nome del partito omofobo di Mario Adinolfi).
Saranno previsti anche risarcimenti economici, pari a 5mila euro per ogni persona che in passato è stata forzata alla sterilizzazione. La decisione segue l’esempio della Svezia, anche se nel 2018 il Paese scandinavo riconobbe risarcimenti superiori (pari a 225mila corone, ossia circa 22mila euro).
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