Crosetto inveisce contro gli italiani che hanno memoria

Guido Crosetto è surreale mentre tenta di incolpare gli altri per i nomi improponibili che l'estrema destra ha vorrebbe come loro presidente della Repubblica. Facendo come all'asilo, quando la colpa è sempre degli altri, scrive:

A offendere Crosetto è la menoria, con il co-fondatore di Fratelli d'Italia che inveisce contro chi osa ricordare che la loro Casellati giurava di essere certa che Ruby Rubacuori potesse essere stata scambiata per la nipote di Mubarak dal suo capo:

Quindi sarebbe colpa delle sinistre se la Casellati ha spergiuraro cose simili? O è colpa dell'ideologia di estrema destra se da loro ha fatto carriera solo chi di è ridicolizzato per asservire la propaganda?

La Moratti, infatti, è quella tizia che attaccò in maniera imbarazzante Pisapia nel dibattito televisivo trasmesso da Sky:

A Milano ricordano ancora le sue uscite notturne, camuffata per non farsi riconoscere, che la vedevano avventurarsi fuori dalla cerchia dei Navigli insieme al figlio (sì quello della bat-caverna/loft abusivo).

Forse la domanda andrebbe capovolta e Crosetto dovrebbe spiegarci perché le destre non sono in grado di trovare al propio interno figure di alto profilo senza scheletri nell'armadio. E non va dimenticato che il loro primo nome èstato quello di un pregiudicato che finanziava la mafia, come confermato da una sentenza della Cassazione.

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