Adinolfi: «Il ddl Zan è una porcata priva di consenso popolare». A chiedere la legge è il 62% degli italiani


Mario Adinolfi dice che lui ride davanti ai crimini d'odio, quasi volesse vantarsi con le sue figlie e con le loro rispettive madri di come gran parte delle loro entrate economiche derivino proprio dall'incitamento alla discriminazione.
Dopo aver negato che il suo amato Putin ha invaso l'Ucraina, dato che nella sua fantasia quella sarebbe una guerra civile in cui citare a casaccio il Papa, inizia a giurare che lui saprebbe prevedere il futuro come quando scommise sulla vittoria di Le Pen (ovviamente sbagliando). Ed è così che inizia a giurare sulle sue due famiglie che il contrasto alla violenza sarebbe «una porcata priva di consenso popolare»:



Peccato che non esista sondaggio che non gli dia torto, dato che la stragrande maggioranza degli italiani vuole quel ddl a cui lui si oppone a nome di uno 0,6% di elettori:



Ma davvero i suoi proseliti non si sentono presi in giro? Davvero gli basta sentirlo vomitare omofobia e ogni falsa testimonianza a danno del prossimo li eccita quasi quanto quei russi che stuprano bambine nel disinteresse del loro leader?
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