Notizie -

Cosenza, zio rompe quattro costole al nipote di 16 anni perché gay

Al grido di «non vogliamo r*cch**ni in famiglia», lo zio e altri tre uomini hanno massacrato di botte il nipote 16enne. Gli hanno rotto quattro costole, gli hanno deviato il setto nasale deviato è gli hanno provocato lesioni varie.
È successo in Calabria, a Cosenza, proprio nella Giornata internazionale contro l'omofobia.
Lo zio avrebbe poi riaccompagnato a casa il ragazzino sanguinante e con quattro costole rotte, liquidandolo con un: «Ora muori a casa». L'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine ed il ragazzo, secondo quanto si è appreso, sarebbe ora tutelato. «Non voglio andare via da casa perché con mamma sto bene, è solo papà il violento. Mamma mi dice sempre: fatti forza e sii coraggioso», avrebbe detto il 16enne.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Argentina, 62enne brucia vive tre lesbiche
Aggressione omofoba a Scampia: «Sputi e cicche spente addosso»
Cacciato di casa perché gay, verrà ospitato da un professore della suascuola per terminare gi studi
Aggressione omofoba a Palermo. Nessuno è intervenuto
Palermo, uno studente tredicenne si è tolto la vita. Era vittima di bullismo omofobico
Reggio Emilia, panchina arcobaleno danneggiata con svastiche e messaggi d'odio