Negrini torna ad insultare le atlete trans


Se il partito di Adinolfi invitava a «riempire di botte» le donne trans negli spogliatoi, il fondamentalista Attilio Negrini preferisce sostenere gliela si dovrebbe far pagare. E così, pubblica una foto presa in una qualche chat di omofobi e spiega che loro hanno stabilito, in contrasto ad ogni evidenza scientifica, che che le donne trans sarebbero avvantaggiate nello sport. Ovviamente si divertono anche ad insultarle, dato che il loro fine ultimo pare essere sempre l'istigazione alla discriminazione.
Ovviamente tirando in ballo i bambini e sostenendo che le donne che avrebbero più valore se rese madri da un maschio, scrivono:



Lo scatto usato per la loro propaganda parrebbe arrivare dalla Fixed Beers Crit League, una gara aperta anche agli atleti dilettano che ha deciso di essere inclusiva in aperta polemica con il divieto allo sport per le persone trans imposto da Boris Johnson:



Dunque, se Negrini sostiene di non vuole competere con donne trans, gli sarebbe bastato non iscriversi all'unico campionato inglese che le accetta. Ma è buffo inveisca contro un'atleta professionista (peraltro resa vittime di minacce di morte da parte degli omofobi aizzati da Boris Johnson) che ha semplicemente vinto una gara tra dilettanti.
Con buona pace per Negrini, noi saremo anche uomini, ma è molto probabile che perderemmo miseramente se dovessimo competere in una gara di nuoto con Federica Pellegrini anche se lei è una donna. Quindi non dovrebbe stupirsi se sul podio siano salite due atlete professioniste.

Inoltre Negrini omette di dire che le categorie di quella competizione erano molto più inclusive di quelle proposte nelle competizioni ufficiali, dato che le categorie includevano persone cis-gender, persone non binare e persone trans senza alcun vincolo legato al livello di testosterone:



Anche qui, se a Negrini non andavano bene quelle regole, poteva semplicemente non iscriversi. Ma non si capisce perché voglia insultare chi ha vinto solo perché lui pare odia visceralmente le persone transessuali.
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