Pillon fa il garantista verso i condannati leghisti e il giustizialista contro Mimmo Lucano


Il senatore leghista Simone Pillon ha iniziato la sua campagna a sostegno dei referendum leghisti sulla giustizia. Oggi ci spiega che lui è contrario all'incandidabilità e all'ineleggibilità in Parlamento e negli enti locali dei pregiudicati per gravi reati.
La legge Severino fu approvata quasi all’unanimità, anche dalla Lega che ora ne chiede l'abolizione.



E mentre Pillon parla di quanto sia preferibile far candidare i condannati piuttosto che rendere più veloce la giustizia, non pare che la Lega fosse così garantista del principio di presunta innocenza quando festeggiarono la condanna di Mimmo Lucano. In particolare, Pillon organizzò una contro manifestazione al sindaco di Riac,e sostenendo che non ritenerlo colpevole dopo il primo giudizio fosse contrario ai principi della Repubblica:



Quindi ci faccia capire. I leghisti condannati per camorra meritano un incarico pubblico ma Mimmo Lucano è colpevole perché aiutava i poveri?
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