Singapore ha abrogato la norma che rendeva illegale l'omosessualità maschile


Il parlamento di Singapore ha deciso di abrogare la legge, risalente all’epoca coloniale, che criminalizzava l’omosessualità maschile. Ma, allo stesso tempo, ha anche deciso di modificare la Costituzione e ha introdotto un divieto esplicito al matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La sezione 377A del codice penale contemplava una pena massima di due anni di carcere per i gay anche se, di fatto, a Singapore non è stata più applicata.
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