Adinolfi ribadisce il suo amore per il Qatar e il suo odio per i vaccini


Pur di cercare visibilità, Mario Adinolfi si è messo ad urlare alle famiglie delle centinaia di vittime sacrificate nella costruzione degli stadi che lui ritiene che i mondiali della vergogna sarebbero «i più belli di sempre». Probabilmente eccitato da uno stato che mette in carcere i gay e che vieta ogni più basilare libertà, scrive:



Se è opinabile si possa dire che non ci sarebbe stato alcun incidente mentre si susseguono le morti misteriose dei giornalisti, è probabilmente intenzionato a scrivere una qualunque cosa gli avesse permesso di cavalcare lo scandalo delle presunte mazzette pagate dai suoi amici sceicchi ai deputati europei che scrive pure:



Insomma, si inventa fantomatici complotti sui vaccini, cercando di eccitare i complottisti con le sue bieche insinuazioni prive di argomentazioni. E così, pure oggi ribadisce che lui apprezza chi fa morire i lavoratori e odia chi salva vite umane...
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