Blondet e Tuiach accusano Gucci e Bottega vera di incitare lo stupro dei bambini


L'ex consigliere leghista Fabio Tuiach, dichiaratamente fascista, appare imbarazzante nel suo teorizzare che le donne andrebbero costrette con la forza ad avere figli. E la situazione non migliora quando si inventa che qualcuno direbbe che la pedofilia sarebbe un "orientamento sessuale" nonostante a dire quella stupidaggine sono stati solo gli esponenti di destra che Pillon aveva invitato in Senato ad esprimersi contro il contrasto ai reati d'odio:



Se la libertà di espressione permette a questi soggetti di poter dire ogni oscenità, andrebbe capito se può essere ritenuto altrettanto lecito il suo attribuire false parole agli altri. Perché la calunnia finalizzata all'istigazione alla discriminazione pare un qualcosa che dovrebbe suscitare attenzione nel Prefetto di Trieste.

Sempre urlando che lui vorrebbe criminalizzare l'omosessualità, è citando Blondet che il camerata triestino si inventa che qualcuno vorrebbe "normalizzare la pedofilia" perché loro vedrebbero "satanismo" nelle sfilate di moda:



Le teoria di Blondet è che Balenciaga inviti lo «stupro» dei bambini:



Ed ovviamente stila una lista di prescrizione di marchi che lui chiede siano boicottati sula base delle sue accuse:



Dati i personaggi a cui si rivolge Tuiach, la loro "soluzione" è la violenza. E così vogliono andare in giro a picchiare chi non obbedisce agli ordini impartiti da Blondet:



La speranza è che Blondet possa essere denunciato per diffamazione aggravata. Perché un conto è criticare degli scatti, un altro è irridere la pedofilia inventandosi accuse infondate.
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