L'ira di don Bianchi contro la Ferragni che devolverà il suo compenso di Sanremo al contrasto della violenza sulle donne
Forse i Ferragnez dovrebbero valutare l'opzione di sporgere una denuncia penale per stalking nei confronti di don Mirco Bianchi. Dopo aver ripetutamente insultato Fedez per punire le sue posizioni a sostegno dei diritti gay, il parroco di Gatteo a Mare è ora passato a perseguitare sua moglie. Sui social chiede che la Ferragni non perda tempo a parlare della violenza sulle donne, ma chieda che le donne siano private dal loro diritto di scelta perché lui e Pillon vorrebbero costringerle con la forza a dare quello che dicono loro:
L'ira del prelato nasce dal fatto che Chiara Ferragni abbia annunciato che l’intero cachet che riceverà a Sanremo verrà devoluto ad un’associazione che combatte la violenza sulle donne. Il fatto che don Bianchi chieda che la Ferragni finanzi le ricche lobby forzanoviste che vogliono costringere le donne a fare figli appare alquanto surreale, anche se lui di affretta a rilanciare gli slogan coniati dall'organizzazione forzanovista Provita Onlus in irrisione alla violenza sulle donne:
È nel 2018 che le lobby integraliste decisero di inventarsi slogan che irridessero il fenomeno del femminicidio per associarlo all'aborto:
Evidentemente quella strumentalizzazione deve essere piaciuta don Bianchi, il quale tenta anche di ingannare i bigotti spacciando un bambino di un anno per un feto:
Ovviamente anche qui molesta la Ferragni, in quella sua abitudine di pretendere che le donne dicano quello che lui gli ordina di dire.
Negli ultimi anni il parroco si spese per diffondere bufale contro il ddl Zan,