Il 16enne espulso per bullismo da una scuola cattolica canadese diventa l'idolo di Provita Onlus


Josh Alexander è stato sospeso per bullismo lo scorso novembre ed ora è nuovamente sospeso e arrestato per violazione di domicilio dopo che aveva minacciato di morte alcuni studenti. Eppure è nella loro fantasiosa ed ideologica ricostruzione dei fatti che l'organizzazione forzanovista Provita Onlus si inventa che il povero di scrimatore seriale sia stato discriminato da chi non lo ha lasciato libero di poter discriminare gli altri.
E dato che un po' di abuso della religione non guasta mai, dicono pure che il 16enne avrebbe deciso cosa debba pensare Dio e abbia deciso che Dio darebbe ragione a chi usa la violenza contro i diritti umani e contro i diritti sanciti dalla legge canadese.



Non stupisce che l'organizzazione di Jacopo Coghe ometta anche di dire che i fatti si sono verificato nella St. Joseph’s Catholic High School, sia mai che le loro teorie su una divinità malvagia che ordina la discriminazione dei suoi figli potesse essere messa in discussione dal fatto che aa chiamare la polizia sia stata una scuola cattolica.
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