Il Governo Meloni torna a chiedere il carcere per chi ha figli contro il volere delle lobby anti-gay

L'organizzazione forzanovista Provita Onlus plaude ad un progetto di legge presentato da Malan e Rauti che mira a sovvertire la sentenza della Cassazione riguardo alla non punibilità di chi ha figli all'estero mediante GpA. I due esponenti di Fratelli d'Italia chiedono che i genitori dei figli a loro sgraditi siano messi in carcere, così da rendere orfani quei minori come chiede il loro Jacopo Coghe.
Ed è proprio Coghe a diramare un violento comunicato stampa in cui il fiero esponente dell'ultra-destra afferma: «È una misura di civiltà rendere la barbara pratica dell’utero in affitto reato universale quindi punibile anche se commesso all’estero. Accogliamo con favore la presentazione del disegno di legge a prima firma Malan e Rauti, che va nel solco della tutela delle donne e dei bambini. La maternità surrogata, come motivato da una sentenza della Cassazione dello scorso dicembre, è una “pratica che offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane”. Viola i loro diritti perché le sfrutta e le usa per sfornare bambini, trattati poi come oggetti del desiderio da acquistare come prodotti al supermercato. Per questo ci aspettiamo che il Ddl sia accolto favorevolmente da tutto il Parlamento e abbia un iter più rapido possibile per diventare presto legge».
Peccato che Jacopo Coghe non ci spieghi perché ritenga che permettere alle donne di poter disporre del proprio corpo come meglio credono sarebbe una "pratica barbara" solo perché lo dice lui. Ed ovviamente non spiega che lui è anche contrario all'adozione, dato che è evidente che a lui non gliene frega nulla delle delle ma lui vuole solo impedire che le famiglie gay possano avere figli.