La Lega torna ad insultare Paola Egonu e la libertà di espressione

Paola Egonu è italiana, quindi non si capisce perché la Lega la tratti come se fosse straniera mentre ribadiscono che Salvini non tollera che qualcuno possa parlare del razzismo subito. E sinceramente non si capisce perché sostengano che chi ha la pelle scura dovrebbe sentirsi in dovere di mostrarsi riconoscente verso quei bianchi leghisti che so o stati pizzicati a tramare maxi truffe a danno degli italiani presso il Metropol di Mosca.
cercando di creare quel "noi contro loro" che fu alla base dell'intera propaganda nazifascista, la Lega di Salvini dice che gli italiani dovrebbero odiare gli italiani che non negano ciò che Salvini nega:



A dire che loro esigono he sia fatto divieto parlare di razzismo è l'esponente di un partito che in Lombardia ricandiderà un tale che andava in giro a dire che «la razza bianca è a rischio»:



Ma forse basta leggere bene il messaggio della Chirico per comprendere che la retorica leghista dia piena ragione a ciò che la Egonu ha raccontato dal palco di Sanremo. Anche perché pare molto indicativo che la Lega si senta tirata in ballo ogni volta che si parla di razzismo, dopo essere cresciuta dicendo che l'Italia era un Paese che loro disprezzavano perché Salvini si sentiva "padano" e migliore dei meridionali per diritto di nascita.