Fabio Tuiach condannato ad altri due anni di carcere. Questa volta ha picchiato un 70enne


L'ex consigliere comunale triestino Fabio Tuiach, ovviamente eletto con la Lega di Salvini, è stato condannato a due anni di reclusione per aver picchiato un 70enne che lo aveva criticato per il le sue manifestazioni a sostegno dell'invasione russa dell'Ucraina.
L'ex pugile lo avrebbe aggredito alle spalle, provocandogli la frattura del gomito e trenta giorni di prognosi.
La nuova pena si somma ai due anni di Carcere a cui Tuiach è stato condannato per aver deriso la vittima di un pestaggio omofobo, ottenendo che Fratelli d'Italia si offrisse di pagagli le spese del ricorso. E di ricorso parla anche in merito al licenziamento per giusta causa deciso dal Porto di Trieste dopo che l'ex consigliere cercò di truffare l'azienda facendosi pagare la malattia mentre partecipava alle manifestazioni no-vax.

Noto per le sue simpatie neofasciste e neonaziste, Tuiach annuncia che farà ricorso perché sostiene non ci fossero testimoni e che lui avrebbe potuto fare molto più male al 70enne: «lo farò appello innanzitutto perché non ci sono testimoni per questo gesto di cui sono stato incolpato. Anche perché l'accusa non regge: se io, da ex campione di pesi massimi colpissi veramente un settantenne alle spalle che ha la metà dei miei chili... vi immaginate cosa potrebbe succedere? Tutto questo è veramente assurdo. E poi, perché dovrei colpire uno sconosciuto, e per di più un anziano, alle spalle? E lui, con un mio pugno, si sarebbe solo rotto l'osso di un arto? Assurdo. Adesso io rischio il carcere e chiunque può inventarsi accuse del genere contro dime. Questo dimostra che siamo veramente in una dittatura: io ormai vengo preso di mira perché sto andando contro il sistema. C'è chi mi sta suggerendo richiedere asilo politico, visto che ora c'è chi vuol farmela pagare per i miei ideali».

Nulla di nuovo, dato che Tuiach ama fare vittimismo. Ad esempio dice che lui sarebbe stato licenziato perché no-vax (nonostante i motivi siano la truffa della malattia), si dichiara «perseguitato per la sua fede» per chi ride davanti al suo dirsi offeso da chi diceva che Gesù era ebreo (fatto dichiarato nei Vangeli) ed ora se la prende con i giudici:



Il camerata pare molto confuso, dato che sostiene che la dittatura di Putin ci renderebbe "liberi" mentre rilancia ogni più folle teoria delle destre neonaziste mentre elogia gli stati che uccidono i gay. Espulso anche da Forza Nuova, sabato ha partecipato ad un loro presidio davanti all'Icgeb di Padriciano dove, insieme ad una decina scarsa di camerati, ha esposto lo striscione "Trieste come Wuhan. No al biolaboratorio" prima di asserire che lì verrebbero conservati manipolati virus letali.


Non pare un caso che Tuiach ripeta sempre le stesse frasi, dato che da mesi appare come un pappagallo che ripete tutto ciò che trova sui gruppi negazionisti che trova su Vk, tra svastiche e altri simbolo neonazisti.
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