Il senatore Malan tenta di manipolare una tragedia per sostenere la sua omofobia


Negli Stati Uniti ci sono più sparatorie che giorni in un anno. La quasi totalità di quei massacri avviene ad opera di uomini bianchi che si dicono cristiani. E se questo non ci porta a sostenere che gli uomini bianchi che si dicono cristiani siano tutti pericolosi, il senatore Lucio Malan (capogruppo di Fratelli d'Italia) pare pensarla in modo diverso quando l'assassino è un ragazzo trans:



Non è chiaro chi mai avrebbe "nascosto" che la scuola era cristiana e che l'assassino fosse un loro ex-allievo trans, dato che praticamente tutti i giornali riportano quei dettagli. E neppure pare che Malan si sia particolarmente interessato alle altre 129 sparatorie avvenute negli Stati Uniti dall'inizio del 2013, gettandosi a capofitto proprio su quella che le destre evangeliche stanno cercando di usare per incoraggiare transfobia.
Difficile è anche comprendere cosa voglia insinuare? Ritiene forse che la colpa non sia della diffusione incontrollata delle armi da fuoco ma del fatto che l'omicida fosse trans?
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