Pillon torna a organizzare comizi leghisti nelle parrocchie

L'ex senatore leghista Simone Pillon pare molto confuso mentre sostiene che il disprezzo leghista verso la religione islamica vada usata per togliere i diritti acquisiti dalle donne occidentali. Ed è altresì curioso sostenga che la vecchia destra sarebbe la detentrice di un presunta «verità» in quanto contrararia al diritto di scelta delle donne:



Peccato che il suo paragone paia del tutto assurdo. Infatti nei paesi islamici viene negato il diritto all'interruzione di gravidanza, proprio perché la condizione femminile è inaccettabile. Quindi come può poi proporre gli stessi divieti inveendo contro chi ha altre credenze religiose? E perché cita a casaccio Elly Schlein, sottolineando il suo odio verso chi non è rappresentazione di Orban, Trump e Putin?

Forse lo spiegherà al comizio leghista che don Pietro Gervasio ha otganizzato presso la Parrocchia di Gesù Redentore a Porto Sangiorgio. Il comizio politico prevede la vendita del libretto anti-gay scritto dal leghista condannato per diffanazione, oltre ad uno spazio in cui si sosterrà che Gesù voglia una destra antagonidta di ogni conquista sociale:



Il fatto che Pillon accusi di «inferiorità culturale» chi mon vota Lega pare in contrasto con quanto sostenevao i loro finanziatori russi:



Inoltre la sua frase pare scopiazzara dalla pagina del leghista Montevecchi, suo ex social manager, il quale confonde fluidità e identità mentre dice che i giovani di destra non vogliono che altri possano vivere vite non conformi al loro pensiero unico:



Opinabile è anche l'organizzazione di comizi leghisti presso strutture parrocchiali, ancor più se promosse attraverso la bufala "gender" col fine di sostenere che contro un fantomatico "pensiero unico" si debba votare Salvini per fare felice Gesù:



Al limite del tragicomico è che una Chiesa che cerca di imporre il suo pensiero unico usi quegli slogan vontro chi ritiene che le donna non vadano costrette con la forza a partorire come vorrebbe Pillon.