Trans Day of Visibility, la lobby di Cascioli usa la sparatoria di Nashville per incitare transfobia


Riccardo Cascioli è un ciellino che dice di percepirsi come "cristiano" nonostante tale definizione paia molto opinabile. Direttore di Il Timone e La Nuova Bussola Quotidiana, tenta da anni di promuovere la destra populista attraverso la promozione dell'omofobia, il negazionismo climatico e il negazionismo scientifico riguardo alla pandemia.

In occasione del Trans Day of Visibility, ha pensato di incitare i suoi lettori all'odio che lui è solito promuovere contro le persone trans urlando che se un singolo uomo trans è responsabile di una singola sparatoria, allora tutte le persone trans del mondo dovrebbero essere ritenute assassini e terroristi. E pazienza ne lgli ultimi 5 armi negli Usa ci sono state 3 sparatorie ad opera di persone trans e 2.886 ad opera di persone che condividevano la sua stessa identità sessuale. Tanto ha eccitato il solito Negrini, il quale si è premurato di diffondere quell'odio:



Sostenitore dei partiti che organizzavano karaoke al posto di andare a visitare i corpi delle vittime dopo essersi attardati a recarsi in loco, è con toni imbarazzanti che Cascioli pubblica:



Casioli inizia poi a sostenere che la discriminazione sarebbe cosa buona e giusta, perché lui dice che l'odio contro il prossimo servirebbe a "difendere" gli omofobi. Elogiando chi vieta la transessualità, chi esclude le persone transessuali dallo sport o chi dice ch ei bambini vadano indottrinati alla transfobia, i ciellini scrivono:

Biden non può non riferirsi alle leggi approvate da quegli Stati americani che a differenza sua non le hanno affatto stimate come discriminatorie. Come quelle che proteggono le donne dagli uomini biologici che vogliono competere negli sport femminili (la legge dello Iowa del marzo 2022); o come quelle che vietano di prescrivere farmaci che impediscono l’emergere di caratteristiche sessuali secondarie negli adolescenti (e che possono portare alla sterilità), o che vietano ai medici di mutilare chirurgicamente i minori solo perché questi credono di appartenere al sesso opposto. Biden stava probabilmente prendendo di mira anche la legge approvata dal governatore della Florida Ron DeSantis (provvedimento noto come “Diritti dei genitori nell’istruzione” ma che la stampa democratica ha subito etichettato col nome “Don’t Say Gay”), una misura che consiste semplicemente nel divieto di parlare ai bambini che vanno dalla materna alla terza elementare di temi considerati inappropriati, quali l’“orientamento sessuale” e l’“identità di genere”. Tutti esempi di «leggi odiose» stigmatizzate dal presidente Biden nella sua nota.

Cascioli invita poi a cradere a ciò che un tizio che une attivista anti-gay scrive sul giornale di Maurizio Belpietro contro il diritto delle persone a poter accedere alle cure mediche nonostante l'odio che i fondamentalisti nutrono contro di loro:

Intanto, nella giornata di mercoledì, poche ore prima cioè che la Casa Bianca diramasse la nota del presidente sul Trans Day of Visibility, molti attivisti trans hanno preso d’assalto il Campidoglio del Kentucky per protestare contro la legge in quel momento in discussione, quel “Senate Bill 150” che mira a proibire il cambio di sesso per i minori, vietando la terapia ormonale a chi non abbia ancora compiuto i 18 anni. La violenta insurrezione – che i media hanno subito ribattezzato “transurrection” e che in Italia è stata raccontata dal solo Giuliano Guzzo sulla Verità – è stata domata a fatica dalle forze dell’ordine, concludendosi poi con diversi arresti. Il parallelo con il più rumoroso assalto di Capitol Hill, per i media amircani si è concretizzato per via di un urlante attivista trans acconciato in stile “sciamano del 6 gennaio” (per altri, invece, visto il tipo di corna ritorte, rappresentazione simbolica di un sacerdote di Baphomet).

Insomma, c'è da avere schifo.
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