Il pastore Carollo sostiene che Chiara Ferragni sia una prostituta che va censurata


Il pastore evangelico Luigi Carollo pare preferire il verbo di Pillon a quello di Dio. Quindi, se l'ex senatore leghista si eccita perché una 11 enne usa un social vietato ai minori di 13 anni per insultare Chiara Ferragni, non stupisce che lui gli va dietro per mostrare alla meloni che lui è un fedele servo di Orban.
Eppure parrebbe rientrare nel reato penale di diffamazione aggravata il fatto che l'esponente della Sabaoth Church paragoni la Ferrigni ad una prostituta da strada. Dice che lui ha deciso che se va bene che il suo amato e venerato Mario Adinofli si mostri mentre nuota nudo in piscina, una donna sarebbe una poco di buono se non si vergogna del proprio corpo e non si nasconde.

Tra insulti e inviti a boicottare la influencer, arrivando a sostenere in maniera diffamatoria che lui la ritiene dannosa pe ri bambini, il pastore evangelico scrive:



Peccato che la Ferragni promuova tolleranza, non come il pastore che si vanta si incitare i genitori omofobi ad adottare atteggiamento di rifiuto verso i figli gay che in molti casi hanno provocato anche suicidi. Quindi tra un omofobo che predica discriminazione e una influencer che pubblica fotografie caste, non pare difficile capire chi rappresenti un reale pericolo per i bambini.
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