Bolsonaro ammette la falsità del suo sostenere che i vaccini contenessero ossido di grafene

È caduto un altro idolo dei no-vax. L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro si è scusato per aver sostenuto, senza prove, che i vaccini per il Covid-19 contenessero tracce di ossido di grafene che lui sosteneva si accumulasse nei «testicoli e nelle ovaie».
«Mi accorgo di aver inavvertitamente collegato la sostanza al vaccino, un fatto smentito nell'agosto 2021. Ancora una volta mi pento di ciò che ho detto e mi scuso», ha dichiarato l'idolo dei populisti. Nel 2021, in piena emergenza, Bolsonaro aveva associato la vaccinazione al virus dell'Aids.
Le scuse arrivano a pochi giorni dall'udienza del Tribunale superiore elettorale che dovrà decidere se interdirlo dai pubblici uffici per aver diffuso 'fake news' riguardanti il processo elettorale dello scorso anno.