Il Governo vuole sfrutatre il cadavere di Giulia Tramontano per imporre un divieto all'aborto

L'ex senatore leghista Simone Pillon sostiene che il Governo Meloni sfrutterà l'omicidio di Giulia Tramontano per privare le donne italiane dai loro diritti.
Il luciferino progetti di Pillon mira a far leva sulla vendetta, sostenendo che sarebbe per la povera Giulia che loro rivoluzionano il codice civile e sosterranno che i diritti giuridici non si acquisiranno con la nascita ma von il concepimento.
La promessa è quella di innalzare la pena all'assassino di Giulia, ma la verità è che quell'atto si tramuterà in un totale divieto alla libertà di scelta delle donne dato che l'aborto verrebbe ritenuto un omicidio:



Che il cadavere di Giulia venga strumentalizzato da Pillon pare abbastanza evidente, dato che lui chiedeva quelle modifiche normative ben prima che l'omicidio avesse luogo. Ed era anche molto chiaro sul fatto che quelle norme non servivano a difendere le donne vittima di femminicidio, ma a spedirle in carcere se non avessero obbedito ai suoi ordini:



Insomma, è a nome di una vittima di femminicidio che vogliono imporci una legge contro le donne, insistendo nella loro intenzione ad imporre limitazioni e divieti ad ogni libertà individuale.