Nicola Porro difende i delinquenti che "giustamente" evadono e tasse
Dato che la sua Giorgia Meloni sostiene che le tasse siano "pizzo di stato" nel l'evidente tentativo di rassicurare gli evasori, non stupisce che Nicola Porro voglia sostenere che l'evasione sia cosa buona giusta.
E così ci spiga che delinquere e volare la legge possa essere ritenuto "giusto", un atto da veri "patrioti" che possibilmente votano Meloni:
La teoria sostenuta è alquanto bizzarra. Secondo il sito di Porro, se si contesta il modo in cui lo stato spende i soldi, chi può fa bene ad evadere e lasciare che siano gli altri a pagare i suoi servizi e le eventuali spese che lui non condivide:
In realtà, alla domanda “ma come facciamo a ridurre le tasse?”, è diventata prassi sentirsi rispondere “se tutti le pagassero, potremmo abbassarle”, mentre la riposta più corretta sarebbe “se spendessimo meglio, potremmo abbassarle”. Il fatto è che nessun governo spende meno e meglio, perché pare che nulla possa essere tagliato: evidentemente i soldi non bastano mai e son sempre spesi al meglio!
Stando alla sua teoria, chiunque non condivida la costruzione del costosissimo ponte di Salvini dovrebbe poter evadere, urlando che se quella spesa fosse evitata allora gli altri potrebbero pagare meno tasse mentre lui continua a non pagarle.
Insomma, secondo Porro delinquere può essere ritenuto giusto. Stupidi noi a ritenere che chi non condivide certe scelte dovrebbe chiedere la modifica delel leggi, non decidere di violarle e di ignorarle mentre altri si faranno carico di quella che il sito di Porro sostiene sia una «eccessiva spesa pubblica».
Chissà se la Melono ha abolito il reato di istigazione a delinquere (art. 414 c.p.) dato che il suo amatissimo Porro pare macchiarsene mentre urla che delinquere possa essere cosa giusta.