Il leghista Pillon continua ad atteggiarsi come un bullo, divertendosi a sfottere i gay

Il leghista Simone Pillon ama sfottere i gay, spesso vantandosi di come lui abbia affossato una sacrosanta legge contro l'odio o di come lui gioisca ogni volta la Meloni strappa bambini in lacrime ai loro genitori.
A lui piace molto anche paragonare i gay agli animali, come peraltro erra prassi della propaganda neonazista, motivo per cui oggi non trascura neppure quell'aspetto mentre offre lezioni gratuite di bullismo agli aderenti alla gioventù salviniana:



Se Pillon sa bene dove dovrebbe mettersi le sue teorie sulla riproduzione del maschio leghista che prima voleva che i napoletani fossero uccidi dal Vesuvio ed ora vuole i loro voti, è ossessionato dalla sua omofobia che il leghista cerca di incitare odio contro i gay irridendo una notizia dell'Ansa.
Poi, scimmiottando i titoli di Libero che sostengono che la loro Meloni indicherebbe la strada agli italiani in quanto eroina dell'elettore di estrema destra, sostiene che l'Ansa volesse suggerire ai gay di tentare di restare incinti senza praticare atti sessuali.
E dato che Pillon sostiene che glia altri dovrebbero chiedere il suo permesso per vivere, dice che solo se i gay non praticheranno sesso lui accetterà che possa essere consceso loro di avere figli. D'altronde mica sono Gandolfini a cui lui regala manciate figli parotiti da altri perché eterosessuale.

Da notare è come Pillon non censuri i nomi delle persone che irride, evidentemente ritenendo che un leghista se ne possa fregare della legge perché la legalità non riguarderebbe i ricchi avvocati che hanno fatto molti soldi in Senato grazie alla promozione dell'omofobia e dell'intolleranza.