Il pastore evangelico: «Berlusconi per andare a donne è stato imputato, mezza politica è gender-fluid e sono eroi»


Si contano 32 processi a Silvio Berlusconi, molti dei quali conclusasi con prescrizioni, amnistie o depenalizzazione dei reati. Fu anche condannato in via definitiva per frode fiscale, falso in bilancio e appropriazione indebita.
Nella ricostruzione pastore evangelico Luigi Carollo, Berlusconi sarebbe stato «imputato» per «andare a donne». Curioso, dato che nella lunga lista di processi non compare quell'accusa. Al massimo esisteva l'imputazione per prostituzione minorile, che però non pare esattamente la stessa cosa.

Non è chiaro se il pastore Carollo voglia difendere il reato di prostituzione minorile, ma appare alquanto surreale tenti di anteporvi imprecisati "gender fluid" come se la sua omofobia dovesse costituire un lasciapassare per gli anziano che vogliono fare sesso a pagamento con minorenni:



Ovviamente Carollo si affretta anche a dire che Berlusconi avrebbe fatto anche cose buone, praticamente riutilizzando una frase che molti fascisti amano ripetere a sostegno di Mussolini. Senza spiegare se le mogli di Berlusconi, le tante fidanzatine e le varie olgettine rientrerebbero in quella che Carollo definisce "famiglia tradizionale", il pastore evangelico passa a sostenere che il suo Berlusconi vada elogiato per averlo invitato nelle sue reti televisive (a insultare i gay) e per aver "ricostruito l'Aquila in pochi mesi":



Chissà a quale Aquila si stia riferendo. Perché la città, a 14 anni dal sisma, risulta ancora un carniere aperto. E forse non va meglio con le pensioni, dato che quella era una promessa che Berlusconi faceva ad ogni elezione. Ma d'altronde lui è quello che vede imprecisati "gender-flud" al senato e che si lamenta che italiani non li discriminino per votare chi preferiva le ragazzine.
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