Libero alza l'asticella degli insulti gratuiti


Dato che insultare è più facile che lavorare, la destra pare trascorrere tutto il suo tempo a diffamare le opposizioni. Evidentemente il loro elettore si riterrà soddisfatto dal loro bullismo e non vorrà sapere perché il loro governo non riesca manco a gestire i fondi del Pnrr o a nominare un commissario per un'alluvione avvenuta più di un mese fa.

Tutto ha avuto inizio da una dichiarazione di Belle Grillo, il quale ha semplicemente detto: «Fate le brigate di cittadinanza, mascheratevi coi passamontagna e di nascosto andate a fare i lavoretti. Mettete a posto le aiuole, i marciapiedi e di nascosto scappate».
La destra ha estrapolato solo la frase sul passamontagna e ha sostenuto che fosse un invito alla delinquenza, da contrapporre a quel loro Nicola Porro che scrive nero su bianco che evadere le tesse deve essere ritenuto un fatto doveroso. Hanno così costruito una polemica pretestuosa, chiedendo agli avversari di far fuori i leader che fanno paura ai loro leader.

In un continuo tentativo di alzare il livello delle offese gratuite, Libero parla die fatti sostenendo che Grillo e Schlein vadano ritenuti un "buffone" e una "tonta":



E mentre tentano di lacerare il tessuto sociale per carcare di portare profitto alle brigate populiste, hanno pure la sfacciataggine di piagnucolare che la sinistra offenderebbe i loro leader perché osano contestare ciò che loro dicono o impongono per legge.
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