Malan cita una propaggine di estrema destra per accusare le scuole inglesi di "indottrinamento gender"


I seguaci del senatore Lucio Malan dichiarano di voler riempire di pugni qualunque insegnate non cerchi di corrompere i loro figli all'omofobia. Attaccano l'identità delle persone trans cifrando gli slogan che il senatore gli ha insegnato e invocano leggi di stampo russo che garantisca la sistematica discriminazione di chiunque non sia espressione dei loro pruriti sessuali.
È questo il risultato raggiunto quest'oggi Malan, il quale inveisce contro le scuole inglesi, sostenendo che le definizioni andrebbero ritenute "opinioni" da parte di chi vorrebbe negare l'esistenza ad interi gruppi sociali.



La fonte della sua "notizia" è il solito gruppo omofobo di estrema destra, noto per la diffusione di fake-news:



Se anche fosse, a Malan si potrebbe contestare il fatto le definizioni non sono opinioni e "sesso" e "genere" non sono sinonimi, anche se a lui piacerebbe lo fossero. Accettare la realtà viene dopo, ma sostenere che non bisognerebbe accettare le definizione pur di negare la realtà gradita pare davvero assurdo.
Come uno studente non può andare in classe a dire che lui ritiene che il triangolo non debba avere tre lati, non può mettersi ad urlare che lui non accetta delle definizioni. Se si parla di differenza tra sesso e genere, quella è la definizione anche per chi odia interi gruppi scoiali e vuole aiutare i fascisti a danneggiare la vita altrui.
Quindi, nella presunta vicenda raccontata da Malan, a suscitare una certa pena sarebbe solo lo studente omofobo, il quale deve essere stato indottrinato all'odio dai suoi genitori per mostrarsi così incivile in classe, peraltro venendo elogiato da Malan per il suo atteggiamento.

Ma tanto ha eccitato alcuni elettori di Fratelli d'Italia, indottrinati all'odio da quei giornaletti di destra che parlano al maschile delle donne aggredite dalla polizia per ottenere che la loro gente possa compiacersi quando Putin ammazza migliaia di bambini, fa massacrare centinaia di migliaia di soldati ma vieta alle persone lgbt di vivere la loro vita:







Arrivano poi i soliti omofobo che vogliono che le persone lgbt siano ritenuti "malati" come li ritenevano gli avi di Malan:





Probabilmente il signor Salvini e la signora Meloni non dovrebbero essere così fieri di essere ritenuti le persona a cui l'intollerante medio si rivolge quando invoca indottrinamento omofobo nelle scuole e violenza sociale verso le minoranze. Ed è un po' difficile che Valditara possa vietare alle scuole inglesi di insegnare rispetto anche se la Meloni fa credere ai suoi elettori che lei possa inventarsi "reati universali" con cui imporre la sua legge all'intero globo terracqueo.
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